Detrazioni fiscali

Bonus Condizionatori 2018

 

bonus condizionatori 2018

 

Su ciò che spendi per l’acquisto di un condizionatore ti viene detratta l’IRPEF.

Come, quanto e per quali condizionatori: vediamolo rapidamente.

 

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1. Che cos’è

 

Il Bonus Condizionatori è un’agevolazione che ti viene concessa se acquisti un condizionatore :

  • per nuova installazione
  • per sostituzione o integrazione di un impianto di climatizzazione preesistente.

2. Chi può richiederlo

Possono richiederlo tutti i cittadini soggetti al pagamento dell’IRPEF (o IRES in alcuni casi).

3. Per quali edifici

Puoi richiederlo:

  • sempre per edifici residenziali e parti comuni di condomini;
  • per edifici non residenziali a seconda dell’ambito entro cui fai rientrare l’agevolazione.

4. A quanto ammonta

L’ammontare della detrazione che ti viene riconosciuta dipende:

  • dal modello del condizionatore;
  • dalla tipologia di intervento realizzato;
  • dall’ambito entro cui richiedi il bonus.

Ti viene elargita una detrazione differente a seconda che richiedi il Bonus Condizionatori nel contesto:

  • del Bonus Ristrutturazioni
  • dell’Ecobonus per il risparmio energetico
  • del Bonus Mobili

5. Fino a quando

Puoi usufruire dell’incentivo fino al 31/12/2018.

6. Come viene corrisposto

Ti viene corrisposto in 10 anni con quote annuali di pari importo.

7. Come effettuare il pagamento

Puoi pagare tramite:

  • carte di credito;
  • carte di debito;
  • bonifico bancario o postale.

In quest’ultimo caso dovrai indicare:

  • il codice fiscale del beneficiario del bonifico;
  • il codice fiscale o la partita iva del rivenditore o del negozio;
  • la causale.

8. Le 4 tipologie di Bonus

Puoi richiedere il Bonus Condizionatori in 4 casi:

8.1. Senza ristrutturazione

Tipo di agevolazione: detrazione IRPEF del 50%

Tipologia di condizionatore : condizionatore a pompa di calore

Per quali edifici: solo edifici residenziali e parti comuni dei condomini

8.2. Con il Bonus Ristrutturazione

Tipo di agevolazione: detrazione IRPEF del 50% + IVA agevolata al 10%

Tipologia di condizionatore: condizionatore con pompa di calore

Per quali edifici: edifici residenziali

Leggi anche: Bonus Ristrutturazioni 2018: per quali lavori?

8.3. Con l’Ecobonus

Tipo di agevolazione: detrazione IRPEF o IRES del 65%

Tipologia di condizionatore: condizionatore con pompa di calore ad alta efficienza

Per quali edifici: edifici residenziali e non residenziali

Leggi anche: Detrazioni al 65% : per quali interventi?

8.4. Con il Bonus Mobili

Tipo di agevolazione: detrazione IRPEF al 50%

Tipologia di condizionatore: climatizzatore di classe A+

Per quali edifici: solo edifici residenziali nell’ambito di una ristrutturazione

Leggi anche: Il Bonus Casa 2018

9. IVA agevolata: come funziona

Ti viene riconosciuta la riduzione dell’IVA se richiedi il bonus nell’ambito di una ristrutturazione.

L’IVA agevolata è un beneficio previsto per gli interventi di recupero edilizio.

Si applica per i beni indicati dal Decreto 29/12/1999.

Il Decreto prevede la riduzione dell’aliquota IVA dal 22% al 10% per l’acquisto di beni significativi.

Puoi fruire dell’agevolazione perché il condizionatore è un bene significativo.

Leggi anche: IVA agevolata al 10% : per quali beni?

La riduzione dell’IVA non ti viene applicata sul costo del condizionatore.

È applicata:

  • sul costo della manodopera;
  • sulla differenza tra:
    • il costo totale dell’intervento;
    • il costo del condizionatore.

Il costo totale dell’intervento comprende:

  • il costo del condizionatore;
  • il costo dell’installazione e della manodopera.

Per esempio, se :

  • il costo dell’intervento è 3000 €
  • il costo del condizionatore è 2200 €
  • il costo della manodopera è 800 €

allora paghi l’IVA:

  • al 10% sugli 800 € della manodopera
  • al 10% sulla differenza

costo intervento – costo condizionatore = 3000 – 2200 = 800 €

  • al 22% sul resto

costo intervento – costo con IVA agevolata

In totale , il costo con IVA agevolata è:

costo manodopera + differenza = 800 + 800 = 1600

quindi:

costo intervento – costo con IVA agevolata = 3000 – 1600 = 2400 €

In sintesi per un costo totale dell’intervento di 300 € paghi:

  • l’IVA al 10% su 800 €
  • l’IVA al 22% su 2400 €