Possono accedere al Conto Termico 2.0 privati e Pubbliche Amministrazioni che installano “collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di solar cooling, con superficie solare lorda”:
– – inferiore o uguale a 50 mq;
– – compresa tra 50 mq e 2500 mq.
Tra i privati gli interventi per i quali è richiesto con maggiore frequenza il Conto Termico sono:
– l’acquisto di generatori a biomassa nel nord;
– l’installazione di impianti solari termici nel centro sud.
Al 1 Marzo 2018, il Gse ha rilevato:
– 42749 interventi per i generatori a biomassa;
– 30158 installazioni di sistemi solari termici.
Per quanto riguarda la Pubblica Amministrazione, tra gli interventi richiedenti l’accesso al Conto Termico prevale invece l’installazione di generatori di condensazione.
1786 interventi agevolati, pari al 16,8% degli interventi incentivati.
Sono 2 i vantaggi principali che ti presenta il Conto Termico.
– Ti viene corrisposto in un tempo dimezzato rispetto alla detrazione del 50% e del 65%.
– Non è una detrazione sulle tasse ma un rimborso diretto in conto corrente.
Ti viene elargito mediante bonifico
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1. Novità del Conto Termico 2.0
La novità principale del nuovo Conto Termico è che l’incentivo ti viene calcolato non più in base alla superficie lorda dell’impianto solare ma in base alla producibilità specifica.
Il Conto termico 2.0 premia l’energia effettivamente prodotta dai collettori solari.
Prende come riferimento i dati energetici riportati sul Test Report del Solar Keymark relativo all’impianto.
Ciò implica una stima più realistica dell’effettivo utilizzo dell’impianto solare.
Per esempio, i 2 collettori Vaillant VFK 135 D e VFK 155 H hanno entrambi una superficie lorda di 2,51 mq ma una producibilità diversa:
– con il vecchio Conto Termico avrebbero ottenuto la stessa somma;
– con il Conto Termico 2.0 ottengono invece una somma diversa perché hanno una producibilità diversa:
– 765,80 € il VFK 135 D;
– 874,30 € il VFK 155 H.
2. I requisiti minimi per l’accesso
Non puoi richiedere il Conto termico con qualsiasi impianto solare.
I sistemi installati devono rispettare 3 requisiti.
Devono avere:
– la certificazione Solar Keymark
La certificazione riguarderà l’intero sistema nel caso di impianto solare termico prefabbricato di tipo factory made.
– un’attestazione di conformità alle norme EN12975 o EN12976;
A rilasciare l’attestazione sarà un laboratorio accreditato.
. producibilità specifica pari a:
– Qu > 300 kWh / mq annui nel caso di collettori solari piani;
– Qu > 400 kWh / mq annui nel caso di collettori solari sottovuoto.
I valori sono:
- riportati nel relativo Test Report del Solar Keymark;
- rilevati alla temperatura media di funzionamento in relazione alla destinazione del calore prodotto;
- calcolati con riferimento alla località di Wurzburg.
La producibilità specifica è l’energia solare annua prodotta per unità di superficie lorda.
– garanzia di almeno 5 anni per collettori e bollitori
Accessori e componenti elettrici ed elettronici richiedono una garanzia di 2 anni.
Altro requisito è l’installazione di sistemi di termoregolazione (come le valvole termostatiche) in caso di copertura parziale del fabbisogno di climatizzazione invernale.
3. La certificazione Solar Keymark
È una certificazione europea per collettori ed impianti solari termici.
È obbligatoria per poter richiedere l’incentivo.
Garantisce al consumatore la conformità dell’impianto solare alle norme europee.
L’ha ideato il CEN (Comitato Europeo di Normazione).
In Italia lo rilascia l’IMQ (Istituto del Modo Qualità).
Si avvale di un database online che riporta i Test Report dei prodotti certificati.
I Test Report contengono i dati energetici a cui riferirsi per il calcolo della producibilità termica degli impianti solari.
4. A quanto ammonta l’incentivo?
Per sapere a quanto ammonta la somma che ti spetta applica questa formula:
Ia = Ci x Qu x Sl
Ia è l’incentivo annuo.
Ottieni l’incentivo complessivo che ti viene erogato moltiplicando Ia per il n° di anni previsto dalla durata dell’incentivo.
La durata dell’incentivo dipende dalla superficie lorda del campo solare.
È di:
– 2 anni per superficie lorda inferiore o uguale a 50 mq;
– 5 anni per superficie lorda compresa tra 50 e 2500 mq.
Sl è la superficie solare lorda dell’impianto.
È espressa in mq.
La ottieni moltiplicando il n° di pannelli solari per l’area lorda di ciascun pannello.
L’area lorda del singolo collettore solare la trovi nella sua scheda tecnica.
Ci è il coefficiente di valorizzazione dell’energia termica in funzione della superficie lorda dell’impianto solare.
È espressa in €/kWh.
La determini dalla tabella seguente:
5. Il coefficiente Qu
Qu è l’energia termica prodotta per unità di superficie lorda.
È espressa in kWh/mq.
La calcoli mediante la formula:
– Qu = Qcol / AG se hai installato un impianto a collettori solari;
– Qu = Ql / ( 3,6 x AG ) se hai installato un impianto solare termico conforme alla norma EN12976.
AG è la superficie lorda del singolo pannello solare.
È espressa in mq.
Qcol è l’energia termica annua prodotta da un singolo pannello solare.
È espressa in kWh/mq.
La trovi nel Test Report del Solar Keymark del sistema solare.
È calcolata con riferimento alla temperatura media di funzionamento in relazione alla destinazione d’uso del calore prodotto.
È presa in riferimento alla località di Wurzburg.
Ql è l’energia termica annua prodotta dall’impianto solare termico prefabbricato.
È espressa in MJ.
6. Come calcoli l’incentivo
– Trovi la superficie lorda Sl.
La trovi nella scheda tecnica del sistema.
– Determini il coefficiente Ci.
Lo determini dalla tabella in base al valore di Sl.
– Calcoli il coefficiente Qu.
Usi una delle 2 formule in base al tipo di impianto solare installato.
Trovi Ql e Qcol nel Test Report del Solar Keymark relativo al sistema.
Trovi il Test Report del database online del sito del solar keymark.
– Calcoli l’incentivo annuo Ia.
– Determini la durata dell’incentivo in base alla superficie lorda dell’impianto.
– Determini l’incentivo totale Itot.
Moltiplichi il n° di anni di durata dell’incentivo (2 o 5) x Ia.
7. Un esempio pratico di calcolo dell’incentivo
Consideriamo il Sistema termico compatto a circolazione naturale Stratos DR 200 di Cordivari
– Dalla scheda tecnica: Sl = 2,41 mq
– Dalla tabella Ci in funzione di Sl : Ci = 0,35 €/kWh
– Poiché l’impianto è un sistema solare compatto, usi la formula: Qu = Qcol / (3,6 x AG)
Dal Test Report del Solar Keymark:
– Qcol = 4055 kWh / mq
– AG = 2,41 mq
Quindi:
Qu = Qcol / (3,6 x AG) -> Qu = 4055 / (3,6 x 2,41) = 467,4 kWh / mq
– Ia = = Ci x Qu x Sl -> Ia = 0,35 x 467,4 x 2,41 = 394 €
– Poiché Sl = 2,41 mq < 50 mq, n = 2
– Itot = n x Ia = 2 x 394 = 788 €