Climatizzazione, Detrazioni fiscali

Bonus Condizionatori 2021

La Legge di Bilancio 2021 contiene misure volte a risollevare la situazione economica italiana, a seguito della pandemia; tra lavoro, sanità e famiglie, è previsto un investimento dello Stato di circa 50 miliardi.

In questi investimenti è previsto anche il Bonus Condizionatori per il 2021, rivolto a chi ha intenzione di acquistare un nuovo condizionatore, a basso contenuto energetico.

 

A chi è rivolto il Bonus Condizionatori 2021?

Hanno accesso al bonus: persone fisiche, lavoratori, società di persone e di capitali, associazioni di professionisti, enti pubblici e privati che non conducono alcun tipo di attività commerciale, condomini, istituti autonomi che gestiscono le case popolari, cooperative di abitazione a proprietà indivisa.

Il Bonus Condizionatori 2021 ti da’ la possibilità di usufruire di una detrazione anche nel caso di una richiesta da parte di titolari di diritti reali o personali di godimento degli immobili, purché siano questi ultimi a sostenere le spese.

Rientrano in questa categoria: i proprietari, i nudi proprietari (usufruttuari ad esempio) ma anche locatari, i soci delle cooperative, gli imprenditori individuali (se gli immobili in questione non fanno parte dei beni strumentali o merce) o dei soggetti che, in generale, producono delle forme di reddito in forma associata (società semplici, in accomandita semplice, in nome collettivo, imprese familiari).

Anche i conviventi che sostengono questo tipo di spesa possono avere accesso al Bonus Condizionatori 2021, nello specifico; familiari conviventi del possessore dell’immobile (il coniuge o i parenti entro il terzo grado), il coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge, un componente di un’eventuale unione civile (in quanto vanta il medesimo vincolo giuridico del matrimonio) ed infine il convivente more uxorio.

 

Che tipologia di detrazione fiscale puoi avere col Bonus Condizionatori 2021?

Per aver accesso alla detrazione fiscale prevista nel Bonus Condizionatori 2021 non devi per forza acquistare un condizionatore nuovo ma, ne puoi usufruire, anche qualora tu voglia sostituire quello vecchio. La distinzione dipende semplicemente dal contesto in cui l’acquisto viene concluso:

Bonus condizionatori con ristrutturazione edile: in questo caso la detrazione sarà del 50% per condizionatori con pompa di calore che devono puntare al risparmio energetico, solo in caso di immobili di residenza o nei condomini.

Bonus climatizzatori risparmio energetico: qui la detrazione è del 65% per condizionatori con pompa di calore ad alta efficienza, quindi in sostituzione del vecchio impianto. Gli spazi per cui può essere richiesto sono immobiliari di residenza, uffici, spazi lavorativi e negozi.

Bonus condizionatori con bonus mobili con ristrutturazione: si avrà una detrazione pari al 50% anche nel caso in cui venisse effettuata una ristrutturazione edilizia straordinaria nei confronti di immobili residenziali con acquisto di mobili o di grandi elettrodomestici di classe energetica A+ (rientrano anche i condizionatori).

Bonus condizionatori senza ristrutturazione: si può ottenere il bonus anche senza ristrutturare l’immobile. In questo caso la detrazione sarà del 65% ma solamente nel caso in cui si decida di sostituire il vecchio impianto di climatizzazione con un condizionatore, ovvero un impianto a pompa di calore e ad alta efficienza energetica. In questo caso la spesa non deve superare i 46.154 euro.

 

Come richiedere il Bonus Condizionatori 2021?

Per usufruire di questa agevolazione dovrai rivolgere la tua richiesta telematicamente ad ENEA.

Tutto deve avvenire nel pieno rispetto della legge e utilizzando quindi i seguenti metodi di pagamento: bonifico postale o bonifico bancario ordinario, oppure bonifico bancario parlante. Nella causale bisogna specificare: lavori relativi ai lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati. Deve essere presente anche il codice fiscale del beneficiario del bonus oppure la partita IVA del negozio.

Si consiglia di conservare le ricevute e le fatture d’acquisto in quanto vanno allegate alla dichiarazione dei redditi.

Entro 90 giorni dalla data di termine dei lavori va’ inviata la comunicazione sul sito  https://detrazionifiscali.enea.it .