Il Super ammortamento al 140% è un incentivo che permette alle imprese di “gonfiare” i costi dell’ammortamento di un bene acquistato riducendo così l’ammontare delle tasse da pagare.
Ma come funziona? Per quali beni si può applicare? Chi può usufruirne?
Vediamo meglio di cosa si tratta.
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1. Che cos’è?
È uno degli incentivi compreso nel “Pacchetto Imprese” e consiste in una deduzione extracontabile.
Consente alle imprese che investono in beni strumentali nuovi di ammortizzare il costo del bene al 140% anziché al 100%.
2. Come funziona?
Il Super ammortamento al 140% permette di maggiorare le quote di ammortamento di un importo pari al 40%.
Se per esempio un’impresa acquista un impianto di climatizzazione per l’attività industriale per un costo di 10000€ e il coefficiente di ammortamento è al 10% per 10 anni, l’incentivo le da’ diritto ad una deduzione del 14% anziché del 10%.
L’impresa potrà dedurre, al termine del periodo fiscale di ammortamento del bene, il 140% del prezzo totale di acquisto.
La maggiore deduzione del 40% va ripartita per tutta la durata del periodo di ammortamento in proporzione alle quote stanziate e dedotte.
La quota da scaricare sarà di 14000€ (10000€ maggiorato del 40%) da portare in diminuzione per quote direttamente in dichiarazione dei redditi.
3. Per quali beni si può richiedere?
Si può richiedere solamente per i cespiti.
I cespiti sono i beni strumentali impiegati dall’azienda per lo svolgimento della propria attività nell’arco di più esercizi contabili e che dispiegano la loro utilità nel tempo.
Sono contabilizzati come immobilizzazioni e registrati nell’attivo nel bilancio dello Stato Patrimoniale.
4. Quali beni sono esclusi?
Sono esclusi:
- i cespiti di modico valore (stabilito per legge a 516,46€) considerati materiali di consumo; tecnicamente sono i beni con coefficiente di ammortamento <6,5%;
- alcuni cespiti di settori particolari, come quelli indicati nell’allegato 3 della Legge di Stabilità, in cui sono riportati alcuni Gruppi e Specie della Tabella di cui al D.M. 31/12/1988
- i fabbricati;
- le costruzioni.
5. Per quali interventi si può applicare?
Si può applicare anche agli interventi di manutenzione su beni di terzi (in locazione, in comodato, in leasing o a noleggio) se questi:
- hanno funzionalità autonoma;
- possono essere staccati dai beni sui quali sono installati.
6. Chi può richiederla?
Possono richiederla:
- i soggetti che esercitano attività d’impresa;
- i soggetti che producono reddito di lavoro autonomo.
L’incentivo viene concesso anche a coloro che applicano il regime dei minimi.
Sono esclusi coloro che applicano il regime forfetario.
7. A quali condizioni si può richiedere?
I beni strumentali acquistati devono essere:
- nuovi;
- acquistati entro il 31/12/2017.
8. Fino a quando è valido?
L’incentivo è valido fino al 31/12/2017 salvo proroghe.
9. Quando è stato introdotto?
È stato introdotto con la Legge di Stabilità 2016 e prorogata con la Legge di Bilancio 2017.
10. Perché è stata introdotto?
È stato introdotto per sostenere con un’agevolazione fiscale gli investimenti delle imprese in impianti e macchinari in Italia.
È una misura di rilancio dell’economia.