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Scaldabagno a gas o elettrico: quale conviene?

Le differenze tra lo scaldabagno a gas e lo scaldabagno elettrico riguardano chiaramente il tipo di alimentazione ma non solo, perché ci sono anche differenze anche su prezzi e consumi. Infatti, nonostante lo scaldabagno è uno dei piccoli elettrodomestici più utilizzati negli appartamenti può essere difficile scegliere tra le due varianti e, per questo, è importante approfondire quelle che sono le principali differenze per fornire ai nostri clienti la migliore guida all’acquisto. Innanzitutto, mentre lo scaldabagno a gas funziona grazie a combustibili gassosi come Metano o GPL, lo scaldabagno elettrico funziona attraverso l’alimentazione della corrente, grazie a quello che viene definito effetto Joule. Ma vediamo tutte le altre differenze nello specifico.

Scaldabagno a gas o elettrico: le differenze

Partendo dai costi di acquisto, lo scaldabagno elettrico ha costi di acquisto sicuramente ridotti rispetto a quello a gas, così come quelli di installazione e di manutenzione. Arriviamo ai consumi: i modelli di scaldabagni elettrici di nuova generazione hanno consumi ridotti anche se non raggiungono le medesime prestazioni di quelli a gas poiché questi ultimi, grazie all’utilizzo di combustibili fossili, potrebbero portare ad una riduzione del 60 % dei costi in bolletta. Negli scaldabagni elettrici la questione costi è aggravata dalla presenza dei serbatoi: infatti, nei modelli con serbatoi più grandi, scaldare l’acqua può richiedere diverse ore e quindi un consumo di energia maggiori. Senza dimenticare il rispetto dell’ambiente: per questo è meglio scegliere uno scaldabagno a gas a pompa di calore in quanto è da considerarsi la migliore alternativa sul mercato.

Scaldabagno a gas o elettrico: quando è meglio uno e quando l’altro

In materia di consumi e risparmio energetico, in una casa già predisposto con impianto e tubi di scarico, è chiaramente meglio optare per uno scaldabagno a gas: il motivo è che il gas, spesso, ha costi più bassi dell’energia elettrica.

In quanto ad adattabilità, lo scaldabagno elettrico è un gradino superiore rispetto a quello a gas perché può essere facilmente installato in qualsiasi abitazione senza particolari controindicazioni e senza requisiti particolari. Inoltre, lo scaldabagno elettrico è maggiormente in grado di mantenere la temperatura dell’acqua più costante rispetto a quello a gas.

Un aspetto da tenere in considerazione è la quantità di acqua consumata da una singola famiglia: la scelta tra i due modelli dipende, infatti, dal numero di persone che compongono il nucleo familiare e dalle loro necessità.

Se, ad esempio, la casa fosse abitata da una sola persona si potrebbe optare per uno scaldabagno elettrico con serbatoio da 50 litri, diverso invece è il caso di un nucleo di persone composto da 3 o più persone.

Il prezzo è, sicuramente, la variabile più importante. Uno scaldabagno elettrico è sicuramente più accessibile, per il suo prezzo, per chi ha un budget di spesa che non supera i 200 € mentre il modello a gas può superare anche 1000 €.

A questo punto possiamo dire che è difficile dire quale dei due è il migliore, l’unico consiglio che possiamo darti è quello di tenere in considerazione le diverse varianti che possono influire sulla scelta.